Classificazioni e stili

Classificazioni e stili

La birra è un prodotto caratterizzato da una notevole varietà di tipologie, definite tecnicamente “stili”. Per i conoscitori, lo “stile” è la carta d’identità della birra e ne definisce a priori molti parametri come il colore, il sapore, la gradazione alcolica, gli ingredienti, il metodo di produzione, la ricetta, la storia e le origini. Lo studio analitico delle tipologie birrarie è un fenomeno moderno, ma la differenziazione delle birre è molto antica (iniziata verso il 2000 a.C.) e largamente diffusa nella storia e nelle varie culture.

La moderna teoria degli stili brassicoli è in gran parte basata sul lavoro di Fred Eckhardt, la cui guida “The Essentials of Beer Style”, pubblicata nel 1989, fu adottata dal Beer Judge Certification Program (BJCP) per la classificazione internazionale degli stili di birra.

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Fred Eckhardt, autore de “The Essentials of Beer Style”,  

Le caratteristiche chimico-compositive ed organolettiche da prendere in considerazione per definire lo stile di appartenenza di una birra sono principalmente:
amarezza, dolcezza, titolo alcolometrico volumico, caratteristiche organolettiche generali.

Attualmente non esiste un accordo globale di definizione definizione univoca degli  stili. Rispetto alla tipologia di fermentazione possono essere suddivisi in tre macrofamiglie:

  • Birre Ale: derivate da “alta fermentazione”, grazie al lievito Saccharomyces cerevisiae, che svolge il processo ad una temperatura compresa tra 16 e 23 °C. Ne risultano birre con sapori e aromi particolarmente intensi, ma sono oggi poco diffuse. In questa categoria si annoverano le birre Ale.
  • Birre Lager: prodotte mediante il processo di “bassa fermentazione”, condotto dal ceppo fungino Saccharomyces carlsbergensis. Con questo tipo di birrificazione si producono la quasi totalità delle birre più consumate al mondo. Le birre ottenute hanno generalmente un gusto pulito e sono leggere e fragranti;
  • Birre Lambic: a fermentazione spontanea, ovvero senza l’impiego degli starter microbici aggiunti. Si tratta di birre caratterizzate da maggior tipicità ed aromi particolari.

 

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Una panoramica di birre di diversi stili 

Nell’ambito di questi “macro-stili” si differenziano una moltitudine di sfaccettature tecniche, che sono elencate nella parte seguente e descritte nel dettaglio:

 

Ale

Light Ale, British Bitter, Scottish Ales, Pale Ale, India Pale Ale, Altbier, Brown Ale, Newcastle Brown Ale, Strong Ales, Porter, Stout, French Ales, Belgian Ales, Strong Belgian Ales, Belgian Specialties Ale, Weizen

Lager

American Light Lager, European Light Lager, German Amber Lager, European Dark Lager, Bock

Lambic

Faro, Gueuze, Fruitbeer

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