Tratto da La birra nel mondo, Volume IV, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Victoria/Canada
Il primo brewpub canadese, nella Columbia Britannica, sorto nel 1984. Il proprietario, Paul Hadfield, sudò davvero le proverbiali sette camicie prima di poter realizzare il suo sogno. Dovette infatti promuovere una modifica della legge federale e un referendum locale per avere il permesso di produrre birra e venderla in un’unica attività. Non solo, gli toccò anche trasformare il bar in ristorante e costruire un altro locale che facesse da bar.
La gamma, sia di alta che di bassa fermentazione, svaria tra moltissime tipologie, europee e americane.
Spinnakers Mitchell’s ESB, extra special bitter/ESB di colore rame sfumato e dall’aspetto nebuloso (g.s. 5,2%). Con una carbonazione abbastanza contenuta, la schiuma beige chiaro si propone in un fine perlage, di buona allacciatura e altrettanta persistenza. L’aroma si apre piuttosto debole, comunque fresco e pulito, anche di una certa eleganza: malto tostato, erbe appena falciate, grano, fieno, caramello, esteri fruttati, leggero luppolo floreale; il tutto condito con un po’ di burro e un tocco di diacetile. Il corpo medio ha una scorrevolissima consistenza acquosa. A una lieve, peraltro piacevole, dolcezza caramellata, il gusto alterna, in una lunga corsa, incisive note di un amarore terroso e speziato da luppolo che a tratti pizzica il palato con una certa astringenza. Il finale è di una straordinaria secchezza detergente, il preludio di un persistente retrolfatto luppolizzato, dalle sensazioni erbacee e terrose.