Tratto da La birra nel mondo, Volume V, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Rettenberg/Germania
È un birrificio tradizionale, risalente al 1447. Si trova in Baviera, ai piedi del Grünten, in un comune di poco più di 4 mila abitanti.
Nel 2009 acquisì i diritti di marchio e i clienti della Post-Brauerei Karl Meyer di Nesselwang.
Fa parte della Freie Brauer, associazione di birrai indipendenti tedeschi, austriaci e lussemburghesi, con sede a Dortmund, che intende preservare la diversità e la cultura della birra.
Sempre nelle mani degli Zötler, con Herbert, produce 45 mila ettolitri di birra all’anno, nonché bevande analcoliche del marchio Libella. Oltre alle classiche birre tedesche, la vasta gamma contempla witbier, bitter, baltic porter.
Zötler Bayerisch Hell, export di colore dorato chiaro con lieve sfumatura verde (g.a. 4,7%). La carbonazione è di media intensità; la schiuma bianca, ampia, sottile, cremosa, di buona tenuta e allacciatura. L’aroma si apre dolciastro e granuloso, con tiepidi ma tenaci sentori di malto, lievito, paglia, agrumi, fieno, cereali, pane, caramello, luppolo alle erbe. Il corpo, da leggero a medio, ha una consistenza un po’ acquosa. Nel gusto si mescolano armonicamente note di malto dolce e cereali acidi, di erbe e agrumi, di fieno e paglia, di lievito e luppolo amaro, per un sapore pieno, morbido, intrigante. Il finale si rivela abbastanza secco e amaricante nella sua corretta luppolizzazione. Di ben altro avviso è il retrolfatto, con una certa tendenza alla dolcezza sfumata da un aspro tocco vegetale.
Zötler Hefe-Weizen, hefe weizen di colore dorato con lieve tonalià verde e dall’aspetto torbido (g.a. 5,2%). Con una forte effervescenza, la schiuma bianca prorompe ricca, sottile, compatta, cremosa, stabile, aderente. L’aroma si apre granuloso, dolciastro e lievitoso, con sentori di malto, banana, grano, mela, gomma da masticare, caramello, biscotto, contrastati dal fervore del coriandolo e dei chiodi di garofano, nonché dall’amaro del luppolo erbaceo nascosti sullo sfondo. Il corpo medio ha una consistenza piuttosto acquosa. Il morbido sapore è quello tipico della banana matura, con qualche spunto di mango, avvolto in un delicatissimo alone speziato che non fa certo mancare il debito apporto acidulo e amarognolo prima d’imboccare il traguardo. Il finale, acetico e ruvido, si rende responsabile di una certa astringenza. Rimedia presto il retrolfatto che, nella sua discreta persistenza, eroga piacevoli suggestioni fruttate e speziate.
Zötler Korbinian Dunkel, dunkel di colore marrone scuro con riflessi rossicci (g.a. 5,1%). Con una morbida effervescenza, la schiuma beige sbocca abbastanza generosa, sottile, compatta, cremosa, di buona tenuta e allacciatura. L’aroma, molto gradevole, è ricco di chicchi tostati, prugne secche, malto, lievito, cioccolato fondente, pane nero, toffee, caramello, esteri di frutta scura, luppolo speziato. Il corpo medio-sottile, ha una consisternza molto acquosa. Il gusto attacca con un morbido e dolciastro malto tostato; prende, di lì a non molto, prima, delicate note di frutta, poi, amare di cioccolato fondente che lascia presto il posto all’erbaceo del luppolo. Nella sua asciuttezza, il finale ostenta un eccellente equilibrio tra noci, caramello, frutta scura, malti tostati, luppolo piccante. Caffè e cioccolato alimentano la discreta persistenza delle suggestioni retrolfattive.