Tratto da La birra nel mondo, Volume III, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Seul/Corea del Sud
Conosciuta anche come OB, è una fabbrica di birra fondata nel 1952 dal gruppo Doosan, la più grande azienda sudcoreana (quinta, nel mondo, nella produzione di macchine per il movimento della terra).
Nel 1998 fu rilevata da Anheuser-Busch. Ma, nel 2009, la AB InBev, che si era fortemente esposta con le banche per l’acquisto della Anheuser-Busch appunto, vendette la OB a una controllata di Kohlberg Kravis Roberts & Co. (operatore internazionale di private equity) riservandosi il diritto di riacquisarla entro cinque anni a condizioni finanziare prederminate. E puntualmenre, nel 2014, la OB diventò di nuovo una sussidiaria di AB InBev.
La OB, che produce molte delle bevande più popolari della Corea, utilizza per la birra, una certa percentuale di riso.
OB Golden Lager, lager di colore dorato pallido (g.a. 4,8%); la quarta birra più venduta in Corea. La carbonazione è di media intensità; la schiuma bianchiccia, fine, modesta e di lenta dissoluzione. L’aroma si schiude debolmente, ma fresco e pulito, con sentori di malto, bacche, lievito, esteri di mela, erbe, mais, luppolo agrumato. Il corpo si rivela tipicamente orientale, snello e di consistenza acquosa. Il gusto sa essere moderatamente dolce (malto, frutta, miele, pane, mais, zucchero candito), ma anche leggermente amaro (erbe, scorza di agrumi, luppolo floreale) e piacevolmente rinfrescante con una “bella” nota acida in chiusura. Il finale è avvolto nella più assoluta secchezza, mentre dal sottofondo dello sfuggente retrolfatto si levano suggestioni piuttosto aspre e resinose.