Tratto da La birra nel mondo, Volume III, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Pfaffenhofen an der Ilm/Germania
Azienda bavarese fondata nel 1897 dal birraio Hans Müller, rilevando il birrificio Johann Weber nato appena 11 anni prima.
Tuttora a conduzione familiare, nelle mani della quarta generazione Müller, è un’azienda tradizionale, ma innovativa e progressista, insieme.
La produzione, di circa 70 mila ettolitri di birra all’anno, è integrata da bevande analcoliche, vino e birra su commissione.
Müllerbräu Altbayrisch Hell, helles di colore dorato chiaro (g.a. 5%). Con una carbonazione da media a morbida, la schiuma bianca emerge fine, cremosa, abbastanza durevole e aderente. L’aroma si apre con la dolcezza del malto, seguito, più in là, da sentori floreali, erbacei, fruttati; anche di pane, lievito, fieno, burro, miele, limone. Il corpo medio ha una consistenza decisamente acquosa. La scarsa luppolizzazione si fa sentire di più nel gusto, che porta l’impronta decisa del malto, morbido e vagamente denso. Solo verso la fine di una corsa quasi preparatoria si levano note secche e amarognole di luppolo floreale dall’accento acidulo. Ma, nel retrolfatto, ritorna il malto, con le sue persistenti suggestioni amabili.