Tratto da La birra nel mondo, Volume III, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Londra/Inghilterra
Microrrificio, con taproom, aperto nel 2011 nel cuore della West London. Fu opera dell’argentino Julio Moncada, dopo un congruo periodo di homebrewing, insieme alla moglie Eleonora, una microbiologa greca, e all’aiutante birraio Sam Dicksion, arrivato a Londra per motivi di studio come Julio.
Le birre finora prodotte sono sostanzialmente tradizionali, in stridente contrasto con la maggior parte delle attuali produzioni londinesi, in genere IPA pesantemente aromatizzate con luppoli esotici.
Moncada Notting Hill Blonde, golden ale di colore giallo dorato e dall’aspetto piuttosto velato (g.a. 4,2%); condizionata in bottiglia e disponibile anche in botte e barilotto. Con una moderata effervescenza, la schiuma bianchiccia emerge minuta, cremosa, sufficientemente stabile. L’aroma si apre abbastanza fresco e pulito, a base di erba, luppolo floreale, agrumi, cereali, miele, fieno, lievito fruttato, spezie leggere. Il corpo è sottile, e di consistenza acquosa con tendenza all’oleosa. Il gusto risulta un po’ rustico e terroso, ruvido e granuloso, citrico e amaro, con notevole difficoltà a distinguere i suoi componenti, che forniscono comunque un sapore pieno e rinfrescante, anche piccantino. Un blando finale, secco e floreale, introduce le impressioni amarognole di lemongrass dello sfruggente retrolfatto.