Microbrouwerij Achilles

Tratto da La birra nel mondo, Volume I, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Itegem/Belgio
Microbirrificio fondato nel 1999 da Achilles van de Moer, insegnante di pianoforte al conservatorio cittadino e sfegatato homebrewer che dedicava alla produzione solo i finesettimana. Eppure, con un impianto acquistato nel 2010 dalla Brouwerij Lupus di Aarschot e sistemato in cantina, riusciva addirittura ad esportare in Italia, America, Olanda e Inghilterra. Dal mese di agosto del 2015 poi, entrando a far parte della Caupona BVBA, la microunità prese il nome di Brouwerij Serafijn. Aromatizzate con luppolo inglese, le birre sono condizionate in bottiglia e maturano per almeno tre settimane.
Serafijn Blond, belgian ale di colore giallo paglierino (g.a. 6,2%); il prodotto di punta della casa. Presenta un’effervescenza vivace e croccante; schiuma di medie dimensioni spessa, persistente; aroma piccante di luppolo erbaceo, con sentori di frutta, lievito, biscotti; corpo medio tendente al leggero; gusto asciutto, fruttato e ricco di malto, con finitura aspra di agrumi; finale corto, ruvido, astringente, con un’impressione di lievito; retrolfatto di buona persistenza all’insegna di cordiali suggestioni erbacee e alcoliche.
Serafijn Celtic Angel, belgian ale di colore ambrato intenso (g.a. 6,2%). Realizzata su richiesta di un gruppo musicale irlandese (da cui il nome), entrò presto in produzione regolare. Ha un’effervescenza media; schiuma biancastra sottile e cremosa; aroma fruttato, con sentori di malto, spezie e fumo; corpo medio tendente al leggero; gusto dolce di malto, con note di lievito e una discreta componente alcolica; retrolfatto dalle suggestioni di caramello che quasi stridono con quelle amarognole del luppolo.
Serafijn Donker, belgian strong dark ale di colore marrone scuro: carbonazione media e pungente; spuma beige non abbondante ma con buona allacciatura; aroma di cereali bruciati, cioccolato al latte, zucchero di canna, lievito, erbe aromatiche; corpo rotondo di consistenza un po’ appiccicosa; gusto dolce di caramello, malto tostato, melassa, con delicata finitura amarognola e una sferzata di etanolo; retrolfatto dalla lunga persistenza che sovrappone un morbido amarore alla solida base di caramello (g.a. 8%).
Serafijn Grand Cru, belgian strong dark ale di colore ambrato (g.a. 9%); realizzata per celebrare l’apertura del nuovo Serafijn-Café, unico locale in cui è possibile degustare e comprare la birra. Propone una morbida effervescenza media; spuma cremosa di un bianco sporco che si dissipa in fretta; aroma fruttato appena piccante; corpo da medio a pieno piuttosto appiccicoso; gusto che, dopo un attacco abboccato, con note di caramello, zucchero di canna, banana matura, assume una decisa consistenza amara vegetale; piacevole retrolfatto impresso dalla buccia d’arancia e dai chiodi di garofano.
Serafijn Herksemiebier, belgian ale di colore biondo dorato: effervescenza media; spuma biancastra di rapida dissoluzione; aroma floreale, avvolto in un piccante alone alcolico; corpo medio liscio e scorrevole; gusto mediamente dolce e moderatamente amaro, con note di malto, caramello, frutta, lievito, anice; lungo retrolfatto dalle deliziose impressioni di fiori e di miele (g.a. 6,2%).
Stagionale
Serafijn Kerstlicht, belgian ale natalizia di colore ambrato e dall’aspetto torbido per la presenza di lieviti in sospensione: effervescenza piuttosto alta; schiuma di medie dimensioni e di breve durata; aroma leggermente speziato con tendenza alla dolcezza e una punta di lievito fruttato; corpo medio; gusto anch’esso amabile che assume via via una consistenza tra il piccante e un morbido amaro; retrolfatto di luppolo terroso e limone alquanto astringente (g.a. 7%).
Conto terzi
De Liter van Pallieter, abbazia tripel di colore dorato intenso (g.a. 8%); prodotta per il bar The Pallieter. Ha un’effervescenza piuttosto bassa che tende a salire gradatamente; schiuma di un bianco sporco che, di conseguenza, si dilegua lentamente; aroma granuloso, con sentori erbacei, fruttati e, soprattutto, floreali; corpo medio di consistenza molle, cremosa; gusto di malto che prende, dopo qualche nota di agrumi, una consistenza piuttosto piccante di pepe; retrolfatto con cordiali impressioni alcoliche.