Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Auburn, California/USA
Birrificio fondato nel 2010 da Jerry Moore a Reno, nello stato del Nevada. L’anno successivo, in attesa della ristrutturazione e dell’ampliamento della fabbrica di Reno, si traferì a Lincoln (in California), prendendo in affitto i locali dell’ex Beermann’s Brewery.
Finalmente, nel 2017, fu inaugurato il nuovo stabilimento di Auburn. E, alla produzione regolare, venne ad affiancarsi quella speciale, in quantità limitata, per ogni mese.
Knee Deep Hoptologist DIPA, imperial IPA di colore dorato con sfumature arancione e dall’aspetto velato (g.a. 9%). Utilizza una miscela di malti tedeschi, canadesi, cileni e inglesi e le varietà di luppolo Citra, Magnum, Cascade, Hersbrucker e Columbus. Con una moderata effervescenza, la spuma bianca emerge abbondante, densa, duratura. L’aroma si libera con una sorta di esplosione, non appena si stappa la bottiglia: frutta tropicale, pino, agrumi, erbe, paglia, lievito belga, fieno bagnato, terra, resina, luppolo floreale. Il corpo, medio-pieno, presenta una trama oleosa pressoché appiccicosa. Il gusto si snoda amaro, aspro, secco, acidulo, tra le lunghe note erbacee, floreali e di frutta tropicale, che si avvalgono della solida spina dorsale offerta dal malto. Il finale opera un taglio netto, con la sua pulita asciuttezza, a una corsa che pare non abbia alcuna intenzione di esaurirsi. A sua volta, il retrolfatto si estrinseca con un’intensa, lunghissima, persistenza all’insegna del calore alcolico e dell’amarore lasciato dalla scorza di pompelmo.