J.C. & R.H. Palmer

Tratto da La birra nel mondo, Volume III, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Bridport/Inghilterra
Vecchia fabbrica del Dorset.
Nel 1794 la famiglia Gundry, che produceva funi e reti, costruì sulle rive del fiume Brit la Old Brewery col tetto ricoperto di paglia.
Alla fine del secolo XIX i fratelli Palmers, John Cleeves e Robert Henry, comprarono il birrificio e gli diedero il nome di J.C. & R.H. Palmer.
Ancora nelle mani della famiglia Palmer, il birrificio figura tra i migliori piccoli produttori indipendenti e offre ale equilibratamente luppolizzate.
Palmers Best Bitter, bitter di colore rosso rame intenso e dall’apetto alquanto velato (g.a. 4,2%). Con una moderata effervescenza, la schiuma beige, densa, cremosa, mostra sufficiente durata e una buona allacciatura. Caramello, luppolo legnoso, malto biscotto, esteri di pere, noci, banana, fiori di campo, pane tostato, frutti di bosco, una lieve speziatura, allestiscono un bouquet olfattivo intensamente elevato e di attraente finezza. Il corpo medio tende al leggero, in una consistenza acquosa. Nel gusto si esaltano, creando una vera armonia di sapori, malti caramellati, luppolo fruttato e floreale, succo di mela acida, legno, spezie. Nel breve finale compare una secchezza ripulente, foriera di suggestioni retrolfattive resinose apportatrici di un’astringenza metallica.