Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Uig/Scozia
Microbirrificio sull’isola di Skye (Ebridi Interne). Offre birre di grande interesse, secondo la tradizione scozzese.
Nel 1992, in un pub locale, alcuni amici si resero amaramente conto della mancanza di una fabbrica di birra su tutta l’isola. Tre anni dopo, misero a punto una birra, Red Cuillin, che nel 1997 ottenne il lusinghiero riconoscimento della CAMRA “Champion Beer of Scotland”. L’anno dopo la produzione del birrificio era a pieno regime.
Isle of Skye Young Pretender, special scottish ale di colore dorato con lieve foschia (g.a. 4%). Fu presentata nel 1995, in occasione del 250° anniversario della rivolta dei giacobiti. Con un’effervescenza moderata, la schiuma bianca fuoriesce sottile, cremosa, di sufficiente tenuta. L’aroma, alquanto granuloso, si sviluppa tramite i toni caldi del malto, con accenni di frutta secca, erbe, agrumi, bacche rosse. Il corpo, piuttosto sottile, presenta una tessitura più grassa che acquosa. Il gusto, fresco, scorrevole, dolceamaro, dà una netta idea di secchezza, floreale e speziata. Una punta di acidità chiude la lunga corsa. Subentra un breve finale di paglia e caramello, un po’ viscoso e dolce. Rimane il persistente retrolfatto asciutto, gratamente aromatico di erbe e amarognolo di luppolo.