Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Sittingboume/Inghilterra
Microbirrificio del Kent, aperto nel 2000 da un homebrewer neozelandese stabilitosi da tempo in Inghilterra.
Pian piano, Tonie Prins si è fatto un nome, grazie soprattutto ai premi e ai riconoscimenti nei festival locali.
La gamma di offerte non è così ampia come quella di tanti altri microproduttori; ma, le sue, sono indubbiamente birre di razza.
Hopdaemon Skimshander I.P.A., best bitter ale color rame leggermente velato (g.a. 4,5%); condizionata in bottiglia. Presentata come india pale ale, è invece una bitter a tutti gli effetti. Con un’effervescenza abbastanza contenuta, la schiuma ocra emerge sottile, cremosa, di sufficiente durata. L’aroma si esprime con un’insolita dolcezza, a base di toffee, miele, caramello, malto, polpa d’arancia. Il corpo sottile presenta una trama oleosa tendente all’acquosa. Anche il gusto propone, all’imbocco, una gradevolissima amabilità che però assume pian piano amare note vegetali e di resina. Chiude la discreta corsa un finale dall’accento acidulo. Nel retrolfatto rimangono labili suggestioni citriche pressoché amare.