Hadrian Border

Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Newburn/Inghilterra
Nel 1992 fu riaperta, sul sito originario di Berwick-on-Tweed, la Border Brewery risalente al 1777.
Nel 1994 i coniugi Andy e Shona Burrows acquistarono la Border Brewery e, col successo delle loro prime birre, quali Rampart, Old Kiln Bitter e Old Kiln Ale, furono costretti a cercare una sede più grande. Pertanto, nel 2000, acquistarono l’impianto della Four Rivers Brewery di Newcastle upon Tyne, che aveva chiuso da poco e fissarono la produzione a Hawick Crescent, sul sito originario della Hadrian Brewery. Nacque così la Hadrian & Border Brewery.
Nel 2011 si rese necessario un ulteriore ampliamento, e la fabbrica si trasferì a Newburn, nella contea di Tyne and Wear. Mentre la denominazione dell’azienda diventava semplicemente Hadrian Border.
Hadrian & Border Legion Ale, special bitter ale di colore ambrato (g.a. 4,2%). Con una carbonazione da piatta a morbida, la spuma biancastra emerge cremosa e di buona allacciatura. La pesante luppolizzazione si fa subito notare con i suoi profumi fruttati e anche un po’ speziati. Il corpo medio ha una consistenza alquanto grassa. Il sapore amarognolo scorre su fondo morbido, un nocciolato di malto, con accento di luppolo erbaceo e una punta di acido da frutta. Il finale apporta una ventata secca di fiori. Un luppolo terroso indugia parecchio nel retrolfatto.
Hadrian & Border Gladiator Bitter, ordinary bitter ale di un rubino scuro (g.a. 4%). L’effervescenza è piatta; la schiuma, di un bel colore crema, densa e duratura. Malto, caramello, legno, caffè, luppolo floreale, nocciola, compongono un bouquet di elevata intensità che sfiora l’eleganza. Il corpo sottile tende al medio, in una tessitura tra oleosa e acquosa. Il gusto è vivace e delicato, insieme: leggermente fruttato, con decise note di malto tostato. Il finale reca i segni di una buona secchezza ripulente. Il retrolfatto si propone amarognolo, tannico, cioccolatoso.