Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Colonia/Germania
Birrificio di medie dimensioni, fondato nel 1894 appena a sud del centro cittadino. Prende il nome dalla cattedrale, in tedesco Dom appunto, la cui facciata campeggia sull’etichetta.
Uno dei più grossi produttori di kölsch, fa parte del gruppo Stern, a sua volta, di proprietà della Stauder di Essen.
Dom Kölsch, kölsch di colore biondo dorato (g.a. 4,8%); il prodotto di punta. L’effervescenza appare piuttosto elevata. L’aroma è molto fine, con notevole equilibrio tra cereale e amaricante. Il corpo propende per il leggero; mantiene, comunque, un interessante gusto dolce di malto che scorre su base attenuata di luppolo. Nel finale sopraggiunge una certa secchezza, preannunciando la corta persistenza amara del retrolfatto.