CREW Republic Brewery

Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Monaco di Baviera/Germania
Contagiati, durante una vacanza invernale, dalla Craft Beer Revolution americana, i giovani homebrewer Mario Hanel e Timm Schnigula misero a punto, in un appartamento di Monaco, quella che debutterà poi come Foundation 11. Incoraggiati dall’ottimo risultato, aprirono una beer firm servendosi, per la realizzazione, della Hohenthanner Schlossbrauerei di Hohenthan, un centinaio di chilometri da Monaco.
Videro quindi la luce altre birre, a protagonisti sì i luppoli americani, ma anche in altri stili particolarmente richiesti dal mercato. Intanto si aggregarono due nuovi soci: Jan Hrdlicka e Manuel Schulz. Arrivò addirittura il birraio statunitense Richard Hodges, che prese a rivisitare e mettere in pratica le idee e le ricette casalinghe di Hanel e Schnigula.
Alla fine, un altro socio (un rivenditore di luppolo) consentì di aprire, nel 2015, un microbirrificio in proprio, nella perferia a nord di Monaco, e di programmare anche l’apertura di un brewpub in città. Ma, poco prima dell’inaugurazione dello stabilimento, Hodges si trasferì a Berlino per aprire il microbirrificio Berliner Berg.
La produzione, che ormai supera i 5 mila ettolitri annui, si articola in una gamma abbastanza ampia di birre, alcune delle quali continuano a essere realizzate a Hohenthan.
CREW Republic Drunken Sailor, india pale ale di colore ambra spento con qualche sfumatura arancio (g.a. 6,4%). Drunken Sailor “il marinaio ubriaco” fa riferimento alla storia/leggenda della india pale che pare fosse stata elaborata per meglio resistere al viaggio via mare dall’Inghilterra alle colonie indiane. Con una scarsa carbonazione, la spuma ocra, minuta e cremosa, mostra buona durata. L’aroma non è così intenso, ma alquanto persistente, con sentori di frutta tropicale, agrumi, erbe, fiori. Il corpo, da medio a leggero, ha una consistenza pressoché oleosa. Il gusto, dopo l’inizio dolce di biscotti e caramello, prende fresche note di frutta per sfociare in un amarore di luppolo resinato, che si protrae sin nel retrolfatto, passando per un corto finale secco e pulito.
CREW Republic Foundation 11, american pale ale di colore arancione nebuloso (g.a. 5,6%). La schiuma biancastra, fine e compatta, è gestita da una morbida effervescenza media. L’aroma si libera pulito, elegante, con sentori di frutta tropicale, agrumi, fieno, malto, luppolo terroso. Il corpo, medio-leggero, presenta una tessitura setosa, quasi cremosa. Il gusto si snoda all’insegna di un amaro erbaceo su solida base di biscotto, pane, caramello. Il finale, piuttosto resinoso, prelude a un lungo retrolfatto di luppolo amaro.