Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Woesten-Vleteren/Belgio
Birrificio delle Fiandre Occidentali risalente al 1850. Dopo diversi cambi di nome e di proprietà, dal 1991 appartiene all’azienda birraria Isabaert.
La sua produzione, di 10 mila ettolitri annui, viene regolarmente venduta ad altri birrai.
Antiek Blond, belgian strong golden ale di colore biondo dorato e dall’aspetto nebuloso (g.a. 8%); rifermentata in bottiglia. La denominazione significa “bionda antica”. Ale estremamente aromatica e fruttata, con un’effervescenza mediobassa, spuma pannosa e stabile, corpo rotondo e di trama cremosa. La sensazione di lampone percepibile all’olfatto ritorna ben distinta al palato; mentre il deciso luppolo del gusto permane nell’amaro del retrolfatto, dopo un ampio finale asciutto.
Vleteren Dark Old Strong Ale, belgian strong dark ale di colore marrone scuro e dall’aspetto torbido (g.a. 8%); con rifermentazione in bottiglia. Il nome vuol dire “bruna antica”. La schiuma, cremosa ma non così duratura, è gestita da una carbonazione piuttosto contenuta. Un elegante fruttato caratterizza l’aroma, con tenui sentori di frutti scuri e spezie. Il corpo esibisce ottima struttura, nella sua trama oleosa. Con un palato abbastanza secco, il luppolo lascia nel gusto sufficiente spazio al sottofondo dolce; s’impone però risolutamente nel retrolfatto con le proprie note amarognole, insieme al caramello.