Tratto da La birra nel mondo, Volume III, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Colonia/Germania
Tipica Brauhaus nel cuore del centro storico della città, sulla piazza Heumarkt (che vuol dire “mercato del fieno”). Fu fondata nel 1858 da Hubert Koch come “Bier and Malzextrakt Dampfbrauerei Koch, Cöln”.
Rilevata, nel 1912, dal produttore di birra Gottfried Joseph Schwartz, prese il nome attuale, cioè “Birrificio al mulino del malto Schwartz”.
La produzione annua sfiora i 40 mila ettolitri di birra.
Mühlen Kölsch, kölsch di colore dorato pallido e dall’aspetto limpido (g.a. 4,8%); il prodotto principale, fermentato in contenitori aperti. La carbonazione appare piuttosto sostenuta; la schiuma bianca, sottile, compatta, aderente. Nell’aroma fresco e penetrante fa da equilibratore un luppolo floreale, asciutto, speziato. Il corpo tende al sottile, in una consistenza leggermente gessosa e appiccicosa. Un gusto tondo di malto defluisce a proprio agio sulla base ben luppolizzata, con una punta di acidità molto sottile e rinfrescante. Il finale, secco e brevemente amaro, introduce un delicato retrolfatto di dolcezza con suggestioni minerali e pepate.