Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Passau/Germania
Fabbrica di birra di proprietà della diocesi di Passau, città della Baviera al confine orientale con l’Austria.
Produce birra almeno dal 1618. Apparteneva al castello di Hacklberg, dal 1675 residenza estiva del principe vescovo Sebastian von Pötting. Dopo la secolarizzazione, l’amministrazione bavarese mostrò interesse solo per la fabbrica di birra che, acquistata nel 1849 dai fratelli Jakob e Bartholomäus Hartl, finì per essere venduta, nel 1897, al vescovo di Passau.
A fine 2013 la Brauerei Hacklberg rilevò la concittadina Innstadt Brauerei Passau, risalente al 1318 e con una produzione annua di 100 mila ettolitri. L’anno successivo si rimodernò secondo le più avanzate tecnologie. La sua gamma, come quella della birreria assorbita e da essa prodotta, verte su tipiche birre di tradizione tedesca.
Hacklberg Urhell, classica münchner hell di colore dorato pallido (g.a. 4,9%). Con una morbida effervescenza, la schiuma bianca si leva cremosa e abbastanza stabile. L’aroma granuloso reca decisa la dolcezza del malto, che relega in secondo piano sentori di luppolo, burro, paglia, verdure cotte. Il corpo, da leggero a medio, ha una consistenza piuttosto grassa. Anche il gusto risulta amabile, morbido, ricco di malto. Il finale arriva moderatamente secco e amaro. Il retrolfatto propone qualche impressione fruttata.
Hacklberg Dunkel Spezial, münchner dunkel di colore marrone scuro (g.a. 4,5%). La spuma, di un bianco sporco, enorme e di eccellente durata, è gestita da una carbonazione equilibrata. L’aroma si libera intenso e persistente, a base di malto tostato, caramello, pane di segale, luppolo erbaceo; e non senza qualche accenno di liquirizia e frutta secca. Il corpo risulta pressoché sottile, in una trama sciropposa. Il gusto è denso, cremoso, con sfumature di malto torrefatto, caramello, uva passa, cannella. Il finale si presenta in buona secchezza e con una nota di liquirizia. Il retrolfatto ha qualcosa di zuccherino.
Hacklberg Humorator, doppelbock di colore ambra rubino (g.a. 7%). L’effervescenza è media; la schiuma beige, sottile, densa e di buona allacciatura. L’aroma evoca il malto torrefatto e il caramello, con lontani richiami anche di biscotti, cioccolato, frutta matura; mentre fanno capolino con crescente insistenza sentori di noce moscata e chiodi di garofano. Il corpo, medio-pieno, presenta una tessitura da grassa ad acquosa e un po’ appiccicosa. Il gusto scivola rotondo e amabile, con deliziose note di caramello, frutti di bosco, zucchero di canna, caffè, cioccolato. Un’opportuna punta di acidità precede il lungo finale tostato e un po’ astringente. Il retrolfatto rimane avvolto in una piacevole suggestione di caramello.