Brand Bierbrouwerij

Tratto da La birra nel mondo, Volume I, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Wijlre/Paesi Bassi
Ubicata poco a est di Maastricht, si vanta di essere l’azienda birraria più antica del Paese. Documenti risalenti al 1340 infatti attestano l’esistenza di una fabbrica di birra nel villaggio di Wijlre, luogo prescelto per la purezza dell’acqua di sorgente.
Prese la denominazione attuale nel 1871, allorché fu rilevata da Frederick Edmond Brand, ex costruttore ferroviario: un acquisto voluto espressamente dalla moglie, originaria di Wijlre. Nel 1989 passò sotto il controllo della Heineken, mantenendo comunque una buona autonomia; e tuttora è diretta dai discendenti della famiglia Brand.
Produce più di 500 mila ettolitri l’anno con l’acqua pompata a notevole profondità sotto lo stabilimento. Si tratta di un’acqua purissima, filtrata dal passaggio attraverso strati di gesso, ghiaia e sabbia. La Brand infine non ricorre alla pastorizzazione, particolare non certo insignificante per la birra.
La gamma si apre con due pilsner di puro malto intensamente aromatiche.
Brand Pilsener, premium pils di colore dorato chiaro (g.a. 5%). La carbonazione media si esprime con una schiuma fine e densa, stabile e aderente. Il luppolo segna blandamente l’olfatto. Il corpo è rotondo, di una morbidezza fin troppo scorrevole. Il delicato sapore amaro sembra quasi neutro. Il retrolfatto amarognolo ha una persistenza piuttosto lunga.
Brand UP, super premium pilsner di colore giallo paglierino luminoso (g.a. 5,5%). La sigla UP sta per Urtyp Pilsener, e intende sottolineare che si tratta di un prodotto rigorosamente conforme all’originale. Con una morbida effervescenza, la spuma emerge alta, soffice, con lenta dissoluzione. La pesante luppolizzazione si fa subito notate al naso. Dal corpo medio, di consistenza acquosa, defluisce un gusto che attacca il palato con impressioni di malto. La durata è però breve, perché presto comincia a prendere quota un delicato amarore che rimane sino al finale disteso, lento e cadenzato, quasi un monito a verificare la corrispondenza con la vecchia birra di Pilsen.
Seguono quattro prodotti dall’alcolicità sostenuta.
Brand Imperator, traditional bock di colore ambrato (g.a. 6,5%). Viene prodotta tutto l’anno, con tre tipi di malto (chiaro, scuro e Monaco). La carbonazione è media; la schiuma, densa, solida, di scarsa durata. L’aroma diffonde un malto attraente. Il corpo pieno, rotondo sorregge un soffice e pulito gusto di malto dolce che scompare languidamente nel retrolfatto amarognolo, dove prende una punta di acido.
Brand Dubbelbock, doppelbock di colore rosso con riflessi rubino (g.a. 7,5%). La commercializzazione comincia all’inizio dell’inverno. Con un’effervescenza moderata, la schiuma non abbonda, è comunque compatta e persistente. All’intenso aroma fruttato, con decise note di malto, tiene dietro un gusto fruttato e ancora di malto, ricco, dolce, quasi burroso. Il corpo esibisce una pregevole tessitura cremosa. La persistenza retrolfattiva, abbastanza lunga, propone cordiali impressioni alcoliche.
Brand Meibock, maibock, a fermentazione alta, di colore tra il dorato e il bronzeo (g.a. 6,5%); conosciuta anche come Brand Lentebock. Fu aggiunta nel 1994 come offerta per la primavera. La schiuma bianca, bassa e di media stabilità, è gestita da una carbonazione quasi piana. L’aroma si schiude cremoso e speziato, con tenui sentori di mela verde. Il corpo medio presenta una trama puttosto sottile. Il gusto dolce di malto evidenzia note amare di agrumi. Verso il finale, prendono il sopravvento sensazioni di lievito e chiodi di garofano.
Brand Sylvester, belgian strong dark ale di colore rosso con riflessi ramati (g.a. 7,5%); rifermentata in bottiglia. È un prodotto da pieno inverno. L’effervescenza media origina una spuma bianco sporco scarsa ed evanescente. L’aroma fruttato palesa una lieve propensione per il dolce, con qualche accenno floreale e di spezie leggere. Anche il gusto, nel corpo rotondo di consistenza tra grassa e acquosa, ha un dolciastro di frutta, stemperato però da un lievito piuttosto piccante. Solo dal retrolfatto spunta una decisa impressione amarognola.
Brand Oud Bruin, oud bruin di tradizione olandese, in base a una vecchia ricetta dell’azienda (g.a. 3,5%). Viene realizzata a bassa fermentazione e ha un colore bruno rossiccio. L’effervescenza moderata genera una spuma color caramello, soffice e cremosa. L’aroma è distintamente improntato alle spezie, con qualche tocco di caramello e pane di segale. Dal corpo, decisamente leggero e con una trama appiccicosa, viene fuori un gusto appena dolce, morbido e improntato al malto. Nel finale spicca una piacevole suggestione di caffè.