Steam Whistle Brewing

Tratto da La birra nel mondo, Volume IV, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Toronto/Canada
Microbirrificio nell’ex sede di una struttura di riparazione di locomotive a vapore della Canadian Pacific Railway, risalente al 1929.
Fu fondato, nel 2000, da Cam Heaps, Greg Taylor e Greg Cromwell, ex dipendenti della Upper Canada Brewing Company, finanziati dal padre di Cam, Frank, dopo la vendita di Upper Canada appunto a Sleeman Breweries.
Al momento, la produzione supera gli 80 mila ettolitri annui, con sole 4 birre, tra cui la Steam Whistle Pilsner che, già nel 2004, fu votata come “migliore birra” ai Golden Tap Awards di Toronto.
L’azienda gestisce inoltre l’annuale festival della birra artigianale invernale Round Whistle’s Steamhouse.
Steam Whistle Pilsner, bohemian pilsener di colore oro brunito lievemente scuro per lo stile (g.a. 5%). Anche la carbonazione non è proprio quella decisa della pilsner; mentre la schiuma bianca fuoriesce abbondante, sottile, pannosa, di buona durata e allacciatura. Con una moderata luppolizzazione, l’aroma si esprime tenue, comunque persistente, con profumi dolci e granulosi di malto, sentori terrosi ed erbacei di luppolo, nonché un delicato alito di pepe. Il corpo, da leggero a medio, ha una ruvida consistenza acquosa. Il sapore è molto delicato, pulito, elegante: su fondo blandamente maltato si snodano le note del miele e del pane bianco, all’inizio e poi, della scorza di agrumi; i cereali compaiono per ultimi, preceduti da un deciso tocco di luppolo floreale e fruttato. La freschezza del finale si perde tra le corte impressioni retrolfattive secche ed erbacee.