Tratto da La birra nel mondo, Volume IV, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Bishopsteignton/Inghilterra
John Parkes, homebrewr di vecchia data, nel 2009 pubblicò il libro Self-ufficiency Home Brewing (“Birra fatta in casa”).
Ma, nel 2006, insieme al figlio, Lewis, con esperienze da birraio, aveva aperto un microbirrificio nel Devon, convincendo gli amici Geoff e Joe Lang a convertire il vecchio fienile della loro fattoria Higher Humber.
Successivamente, si aggiunse al team anche la figlia di John, Hollie. E l’azienda, utilizzando materie prime locali e l’acqua pura di una sorgente della fattoria, cominciò ad ampliare la gamma di birre artigianali tradizionali.
Red Rock Lighthouse, ordinary bitter ale di colore dorato pallido e dall’aspetto alquanto velato (g.a. 3,9%). L’etichetta riporta il faro della vicina cittadina di Teignmouth. Con una carbonazione media, la schiuma bianca, minuta, compatta, cremosa, mostra tenuta e aderenza. Malto caramellato, paglia, agrumi, una “bella” macedonia di frutta fresca, resina di pino, fieno, luppolo floreale, tostature, legno, terra, lievito, nonché un vago sentore di vaniglia, sono, questi, gli elementi che compongono un bouquet olfattivo intensamente elevato e di gradevole finezza. Il corpo tende decisamento al leggero, in una consistenza acquosa. Anche il gusto propone una certa complessità, con le sue note dolci, amare e acide, insieme: e la bevuta scorre fresca, pulita, appagante. Verso la chiusura del medio percorso, si esaltano in particolar modo esteri di frutta e una nota di acido taraxinico. Il finale apporta solo un’asciuttezza ripulente, lasciando al corto retrolfatto il compito di esprimere impressioni amare di luppolo agrumato.