Tratto da La birra nel mondo, Volume III, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Paderborn/Germania
Birrificio della Renania Settentrionale-Westfalia, fondato nel 1852.
Negli anni ’30 del secolo successivo, rilevò la Altstädter Brauhaus, nel centro storico di Warburg.
Nel 1982 si trasferì in un nuovo edificio. Nel 1990, fu rilevato da Warsteiner Brauerei Haus Cramer.
Paderborner Pilsener, pilsner di colore paglierino chiaro (g.a. 4,8%); elaborata tuttora secondo la ricetta originale. La carbonazione non è certo quella vivace dello stile, anzi tende piuttosto a rimanere modesta; comunque, la schiuma bianca sgorga con tutta la sua cremosità, aderente e di lunga durata. L’aroma appare granuloso e amaro, improntato a un luppolo terroso e speziato che mostra poco riguardo per il labile sottofondo di malto. Il corpo sottile presenta una consistenza decisamente acquosa. Anche nel gusto, dopo una fugace apparizione, il cereale viene surclassato dal rampicante, che però sa condurre la lunga corsa al traguardo piacevolmente, con note erbacee amarognole, fresche e pulite. Nella sua relativa secchezza, il finale accenna a richiami vegetali e metallici. Una certa astringenza caratterizza le sfuggenti suggestioni del retrolfatto, più terroso che floreale.