Tratto da La birra nel mondo, Volume III, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Lviv/Ucraina
Birreria dell’Ucraina occidentale, la più antica del Paese. Fu fondata dai monaci nel 1715, su richiesta del conte Stanislav Pototskyi.
A metà del secolo XIX, era uno dei tre più grandi produttori di birra dell’Impero austro-ungarico e il più grande della regione.
All’epoca dell’Unione Sovietica divenne un’impresa statale. Privatizzata nel 1993, nel 1999 entrò nell’orbita della Carlsberg Ucraina, iniziando un inarrestabile sviluppo.
Lvivske Premium, lager di colore giallo chiaro e dall’aspetto limpido (g.a. 4,7%). Con un’effervescenza piuttosto elevata, la schiuma bianca prorompe sottile, alta, duratura. L’aroma si apre abbastanza intenso, con odori fruttati, floreali, erbacei, aciduli e, in secondo piano, di malto granuloso, luppolo, pane, lievito grano. Il corpo, da leggero a medio, presenta una trama più acquosa che grassa. Il gusto ostenta, per l’intera corsa, un notevole quilibrio tra cereale e amaricante; con qualche nota, prima del traguardo, di limone, paglia bagnata, frutta acida. Il corto finale apporta un tocco lieve di pepe. Nel retrolfatto il luppolo la fa da padrone, ma discretamente, quasi in sordina.
Lvivske Porter, baltic porter di colore marrone scuro, quasi nero, con riflessi rubino e dall’aspetto opaco (g.a. 8%). Prodotta per la prima volta nel 1715, oggi è considerata la migliore birra ucraina, l’orgoglio del Paese. Con una moderata effervescenza, la spuma caffellatte fuoriesce minuta, cremosa, duratura. L’aroma si apre intenso, persistente, a base di malto tostato, caffè, prugne, ciliege, liquirizia, cioccolato, vino liquoroso, mandorle; non mancano accenni terrosi e vegetali. Il corpo, da medio a pieno, presenta una trama fra cremosa e oleosa. Il gusto reca note dolci di caramello, pane scuro, uva passa, liquirizia, pasticcini, fichi secchi; con l’alcol espresso da un prelibato liquore al cioccolato. Il finale appare un po’ secco e acido. Il retrolfatto si dilunga parecchio nelle sue croccanti suggestioni tostate.