Howling Hops

Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Hackney/Inghilterra
Il microbirrificio Howling Hops, che vuol dire “i luppoli che ululano”, fu fondato nel 2012 nel seminterrato della Cock Tavern, ovvero la filiale di Hackney del pub The Southampton Arms.
La produzione è affidata al giovane birraio Ed Taylor, proveniente dalla Redemption Brewing Company, e viene per lo più consumata nei due pub.
Howling Hops Export Porter, porter di colore marrone scuro tendente al nero (g.a. 5,5%); una porter piuttosto atipica, più vicina a una black IPA. Con una carbonazione tra morbida e piatta, la spuma beige si leva sottile, cremosa e di moderata allacciatura. L’aroma, intenso e pulito, propone sentori di malto tostato, cioccolato fondente, caffè bruciato, pompelmo, aghi di pino, luppolo erbaceo, zucchero di canna. Il corpo medio ha una trama abbastanza grassa. Il gusto, dopo l’attacco dolce di caramello, passa a erogare fresche note fruttate, imbocca il traguardo all’insegna di richiami terrosi, di resina, tostature quasi bruciate. Il finale si presenta decisamente secco e amaro. Al discreto retrolfatto il compito di ripulire alla meglio il palato.