Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Březnice/Repubblica Ceca
Uno dei più antichi birrifici, nella Boemia centrale, risalente al 1506. Si trova nel castello barocco dei signori di Lokšany e degli Janíšek di Újezd.
Dopo la seconda guerra mondiale, la fabbrica fu rilevata dal Governo e divenne birrificio sperimentale dell’Istituto per la Produzione di Birra e Malto, per essere chiuso nel 1988. Nel 1990 Stanislav Janostik recuperò l’originario edificio e riaprì lo stabilimento, limitandosi a rafforzare l’impianto tradizionale.
La produzione è concentrata sulle lager; ma ripropone anche birre di frumento in stile bavarese, una tipologia da tempo scomparsa nella Repubblica Ceca.
Il malto viene ancora girato a mano, l’acqua impiegata è attinta direttamente dal sottosuolo della tenuta, orzo e luppolo sono di produzione locale, la fermentazione avviene in tini aperti e la birra matura fino a 70 giorni nelle vecchie cantine del castello.
Herold Černý Ležák (Bohemian/Czech Black Lager) 13°, dunkel di colore marrone scuro impenetrabile (g.a. 5,2%); realizzata con quattro tipi di malto e luppolo Saaz. La schiuma beige, fine e stabile, è gestita da una morbida effervescenza. Malto tostato, cioccolato fondente, caffè, fumo, noci, luppolo erbaceo, liquirizia, vaniglia, allestiscono un’elevata intensità olfattiva di gradevole finezza. Il corpo sostenuto presenta una trama oleosa pressoché appiccicosa. Il sapore è pieno, morbido, a malapena speziato, con note di frutti rossi che bilanciano delicatamente quelle tostate. Il finale non dura tanto, nella sua secchezza amaricante. Il retrolfatto propone una persistente struttura lattiginosa.
Herold Pulnocni Psenicne (Midnight Wheat), dunkel weizen di colore marrone scuro con sfumature rosso rubino (g.a. 5,3%); prodotta col 60% di malto di frumento e col 40% di malto d’orzo, lievito bavarese, luppolo Saaz di Žatec e Bor e maturazione fino a 6 settimane. Il malto di frumento, generalmente non utilizzato nella Repubblica Ceca, viene preparato in Moravia appositamente per Herold. Con una carbonazione un po’ piatta, la spuma beige emerge cremosa e dura abbastanza. L’aroma si libera piuttosto granuloso, a base di malto tostato, caramello, caffè, grano, chiodi di garofano, fumo, cannella, anche con un lontano richiamo di tabacco. Il corpo medio tende al leggero, in una consistenza acquosa. Il gusto appare piuttosto ruvido e speziato, con un certo mordente di lievito, ma fresco e pulito. Il finale apporta una morbida punta di acidità da malto torrefatto. Il retrolfatto si rivela amaro e poco percettibile nelle sue suggestioni asprigne.