Gourmet Bryggeriet

Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Roskilde/Danimarca
Microbirrificio della Selandia fondato nella primavera del 2005 dal gourmet, chef e ristoratore Lars Dietrichsen e dal mastro birraio Michael Knoth.
Ebbe una partenza fulminea: dopo un anno, la produzione era cresciuta di oltre il 500%. Ma, nel 2007, con grossi problemi fiscali, entrò in cooperazione col microbirrificio corregionale Ølfabrikken, fondato a Tisvildeleje nel 2004 da Martin Larsen e Christian Skovdal Andersen e noto per le sue birre sperimentali e fortemente aromatizzate. Dalla collaborazione, nello stesso anno la GourmetBryggeriet passò all’acquisto totale della Bryggeriet Ølfabrikken, che mantenne il marchio ma si vide trasferita la produzione a Roskilde.
Nel 2009 la Harboes Bryggeri comprò il 75% del capitale sociale della GourmetBryggeriet.
Con una produzione di 1,2 milioni di litri annui, la GourmetBryggeriet è il più grande microbirrificio danese. La gamma di offerte è vastissima, sia di alta che di bassa fermentazione, e con parecchie stagionali. Mentre diverse specialità vengono prodotte in Belgio dalla Brouwerij Het Anker.
Gourmetbryggeriet Bock2, doppelbock di colore rosso granata intenso e dall’aspetto leggermente velato (g.a. 7,2%). Il numero 2 indica che si tratta della seconda birra imbottigliata a fine estate 2005. La schiuma biancastra, di medie dimensioni e di lenta dissoluzione, è gestita da una morbida effervescenza. Sentori vinosi allietano l’aroma di malti scuri, caramello, sciroppo, agrumi, uvetta, cioccolato, burro, lievito, crosta di pane. Il corpo, tra medio e pieno, presenta una tessitura cremosa alquanto appiccicosa. Un morbido malto, un po’ di caramello, qualche nota di liquirizia, frutta secca, pane di segale, sono tenuti in equilibrio da una buona dose di amarore che incide sulla parte superiore della bocca per lungo tempo. Una punta di acidità, prima e poi, un tocco di alcol segnano il corretto finale. Finalmente, nella sufficiente persistenza retrolfattiva, compare un delicato luppolo a sprigionare qualche impressione di piacevole amarore.
Gourmetbryggeriet Sort Ale, belgian strong dark ale di colore marrone scuro e dall’aspetto nebuloso (g.a. 8%). Con una carbonazione mediobassa, la spuma beige fuoriesce densa, cremosa, duratura. L’olfatto propone malti scuri, caramello, luppolo erbaceo, lievito belga, pane nero, con una “bella” spolverata di liquirizia e un insistente sentore di alcol. Il corpo, medio-pieno, ha una consistenza da grassa ad acquosa. Nel gusto, l’alcol non riesce a rimanere del tutto nascosto, in una lunga corsa tra note di malto tostato, bucce di frutta scura, pasta di mandorle, zucchero di canna, lievito, caramello bruciato. Al finale secco e amaro, tiene dietro un discreto retrolfatto infervorato dal calore dell’etanolo.