Gotland Bryggeri

Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Visby/Svezia
Piccolo birrificio in una vecchia chiesa metodista, aperto nel 1850 e chiuso nel 1910. Nel 1995 lo rilevò la Spendrup’s che, con opportuno restauro, ne fece una fabbrica-laboratorio e prese a distribuire i prodotti sperimentali in tutto il Paese. Gotland è l’isola nel mar Baltico che, insieme ad altre minori, forma la contea omonima con capoluogo Visby.
Gotlands Wisby Klosteröl, ale di colore ambrato (g.a. 5%); in stile abbaziale belga. Klosteröl vuol dire appunto “birra del convento”. Prodotta con una percentuale di frumento, non viene pastorizzata e neppure filtrata, per cui presenta l’aspetto piuttosto torbido. La carbonazione è medioalta; la spuma beige, di medie dimensioni, ma di rapida dissoluzione. L’aroma si esprime con un gradevole fruttato, contornato da sentori di agrumi, erba, crosta di pane; e con un accenno di spezie leggere. Il corpo, medio-sottile, presenta una tessitura rustica e piuttosto acquosa. Il fresco gusto di malto defluisce su base asciutta di frumento. Il finale, abbastanza lungo, si propone aspro, amarognolo, quasi piccante. Il retrolfatto acidulo eroga suggestioni metalliche.