Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Monaco di Baviera/Germania
La Forschungsbrauerei (che vuol dire “fabbrica di birra di ricerca”) si trova nel distretto monacense di Perlach. Fu fondata nel 1930 da Gottfried Jakob, dopo 25 anni di lavoro, per sperimentare nuove birre e nuovi metodi di produzione. E, affinché il consumatore (il cui giudizio è il solo autorevole) e gli altri birrai potessero testare i risultati della ricerca, nel 1936 Jakob istituì la Bräustüberl, capace, dopo vari ampliamenti, di ospitare fino a 250 persone, a parte il giardino aperto d’estate. Ma, nel 2010 il nipote Stefan Jakob vendette l’azienda.
Le birre vengono servite in boccali da litro. In occasioni speciali, come durante il festival estivo, è la volta anche delle stagionali.
Forschungsbrauerei Pilsissimus, pilsner di colore giallo paglierino brillante (g.a. 5,5%). Con una carbonazione delicata, la spuma sgorga sottile e di buona allacciatura. L’aroma si effonde penetrante, di luppolo fiorito e di malto dolce alquanto insistenti, non senza qualche accenno di lievito, caramello, ribes nero. Il corpo, da leggero a medio, presenta una trama oleosa. L’amaricante segna decisamente il gusto, che defluisce pulito e asciutto su morbida base di malto. Il finale è piacevolmente amaro; il retrolfatto, ricco di luppolo erbaceo.
Forschungsbrauerei St. Jakobus Bock, doppelbock di colore arancione e dall’aspetto leggermente velato (g.a. 7,5%). La schiuma, fine e densa, ma non molto stabile, è gestita da un’effervescenza moderata. L’aroma è carico di malto fruttato, caramello, pane, miele. La struttura del corpo appare portentosa, con una consistenza oleosa piuttosto appiccicosa. Il gusto fluisce con dolce morbidezza, sino al finale esplosivo, che avvolge letteralmente il palato in una carezzevole suggestione alcolica. Il retrolfatto, nella sua lunga persistenza, aggiunge qualche impressione vinosa e di malto.