Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Llanelli/Galles
Azienda di paese, una delle due sopravvissute nel Galles occidentale, e la più antica. Nata come pub/birrificio, riscosse un tal successo che nel 1878 David John dovette aprire una vera fabbrica, appena fuori Llanelli. Nel 1905 la birreria prese il nome di Felinfoel Brewery.
Fu la prima impresa europea a utilizzare, nel 1935, la lattina per sostenere la locale industria di lavorazione della latta e anche per far risparmiare i consumatori della zona durante la grande depressione.
Più di uno, attratto dalla sua fama, ha cercato di accaparrarsela; ma la Felinfoel in ogni circostanza ha sempre stretto i denti e portato orgogliosamente avanti la propria indipendenza. Non ha mai abbandonato il sistema di produzione artigianale delle sue ale ricche di malto. Ottiene la loro secchezza tramite una percentuale di frumento in fiocchi; il colore e il fine gusto inimitabile, con una specie di zucchero grezzo ad alta fermentescibilità. La fermentazione avviene invece all’aperto, in vasche tradizionali.
Felinfoel Double Dragon, premium bitter di un profondo rosso rame (g.a. 4,2%). Si tratta di un prodotto di vecchia data, contraddistinto dal patriottico dragone rosso simbolo del Paese. Rappresenta il fiore all’occhiello dell’azienda; vincitrice peraltro, nel 1976, della Coppa Challenge alla Fiera della Birra di Londra. La versione in bottiglia, pastorizzata, viene esportata, soprattutto negli Stati Uniti, con il nome di Welsh Ale. La carbonazione risulta alquanto vivace; la schiuma, a grandi bolle e un po’ appiccicosa alla fine, ha una rapida dissoluzione. Al naso alitano delicati aromi di frutta secca, con qualche sentore di pane, lievito, frutti rossi, melassa. Il corpo medio presenta una trama prevalentemente acquosa. Il sapore, molto corposo, si destreggia tra un malto contenuto e il luppolo fine: un equilibrio gustativo notevole, che rende questa famosa bevanda ancora oggi prelibata. Non da meno, al finale secco, stemperato da una punta acida, tiene dietro un lungo retrolfatto ricco di malto.
Felinfoel Best Bitter, special bitter di colore ambrato chiaro (g.a. 3,8%). La spuma, cremosa e di medie dimensioni, è gestita da un’effervescenza alquanto contenuta. La scarsa luppolizzazione, si nota già all’olfatto, segnato da un blando profumo fruttato, con uno tenue richiamo di miele. Il corpo, medio-leggero, presenta una tessitura acquosa. Il gusto ostenta un’eccezionale pienezza, con le sue robuste note di malto e anche fruttate. Il finale reca una non sgradevole sensazione tannica. Il retrolfatto dura abbastanza, secco, amaro.
Felinfoel Dragon Dark, mild ale di colore marrone scuro, quasi nero (g.a. 3,6%); disponibile in barile e in bottiglia pastorizzata. La spuma beige, fine, cremosa, non dura più di tanto. Nell’area olfattiva dominano i malti dolci. Con un corpo abbastanza leggero, il gusto si districa tra note dolciastre e di torrefazione. Il finale, secco e amaro, si dilunga abbastanza. Il retrolfatto rivela una leggera astringenza.