Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
Peizegem/Belgio
Piccola azienda del Brabante Fiammingo a conduzione familiare, in attività dal 1887. Fu fondata da Louis de Block, un mugnaio e contadino che aveva sposato la figlia del birraio Baardegem.
Oggi, sotto la guida di Paul Saerens, la birreria produce 7 mila ettolitri all’anno. La sua notorietà è dovuta principalmente alla gamma delle forti ale Satan. L’ammiccante diavolo dell’etichetta suggerisce appunto l’elevata gradazione alcolica.
Satan Gold, belgian strong golden ale di colore biondo ramato e dall’aspetto limpido (g.a. 8%); rifermentata in bottiglia. Con una carbonazione un po’ bassa, la spuma si alza densa, cremosa e di sufficiente stabilità. L’aroma dolciastro rievoca la frutta matura, con tenui sentori anche di luppolo, spezie, pandispagna. Il corpo, consistente e di trama grassa, emana una calda impressione di alcol. Il gusto, fruttato con accenni al malto, si distende piacevolmente, dolce e asciutto. Il retrolfatto spiattella il delizioso amarore del luppolo belga.
Satan Red, belgian strong dark ale di colore rosso sgargiante (g.a. 8%); con rifermentazione in bottiglia. Con l’effervescenza vivace, la schiuma, soffice e compatta, ha buona aderenza. La finezza olfattiva è attraente, a base di persistenti sentori vegetali. Il corpo si manifesta strutturato, pieno, scorrevole, nella sua consistenza piuttosto oleosa. Il gusto, decisamente orientato al dolce, risente la punta amara del rampicante. Dal pungente finale fruttato si sviluppa un retrolfatto di luppolo amarognolo.