Groupe Castel

Tratto da La birra nel mondo, Volume II, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Bordeaux/Francia
È una multinazionale francese attiva, in più di 130 paesi, nel settore delle bevande (vino, birra, bibite analcoliche).
Fu fondata, a Bordeaux, nel 1949 da una famiglia di nove fratelli e sorelle col nome di Castel Frères appunto.
Iniziò come semplice azienda commerciale di vino per l’Africa. Poi prese ad ampliarsi costantemente in termini di portata e dimensioni, dedicando la propria esperienza e tutte le energie all’influenza del vino francese nel mondo e allo sviluppo di birre e bevande analcoliche in Africa.
Quanto al vino, nel 2008 si espanse dal sud della Francia alla valle della Loira e alla Borgogna. Quindi cercò di ridurre la dipendenza dal mercato francese inoltrandosi nei paesi di lingua inglese, nell’Europa dell’est e nell’Asia orientale, soprattutto in Cina.
Intanto, nel 1990, aveva rilevato un importante concorrente in Africa, Brasseries et Glacières Internationales (BGI), una società francese con la sede centrale a Parigi e attiva nel settore delle bevande. Nel 1994 aveva aggiunto La Société de Limonaderie et Brasserie d’Afrique (SOLIBRA), concentrata sulle bevande analcoliche. Nel 2003 aveva messo le mani anche sulle Brasseries du Maroc.
Ma non era finita. Acquisì, nel 2011, le Brasseries Star Madagascar e, nel 2014, la Nouvelle Brasserie de Madagascar.
Mentre, già nel 2001, grazie a una partnership, aveva ottenuto il 38% della divisione africana della SABMiller, cedendo, in cambio, il 20% della BGI.
Oggi il Groupe Castel, organizzato tra Bordeaux con Castel Frères e Parigi con BGI, risulta, per il vino, il più grande produttore in Europa e il numero tre nel mondo; per le birre e le bibite in Africa, il numero due.
Tramite quindi la controllata BGI, possiede, in Africa francofona, 41 fabbriche di birra in 20 paesi. Basti pensare che ha una quota del 25% dei profitti nel mercato della birra africana.
Decimo produttore mondiale di birra, con 29,8 milioni di ettolitri annui, e una quota di mercato dell’1,7%, il Groupe Castel ha tuttora come presidente il fondatore Pierre Jesus Sebastian Castel, alla veneranda età di 82 anni ed ex proprietario della rivista settimanale Ici Paris.
Castel Beer, lager di colore giallo dorato e dall’aspetto limpido (g.a. 5,5%, in precedenza 4,8%); un prodotto, dal 1998, della Kombolcha Brewery (BGI Etiopia). Con una media effervescenza, la spuma bianca, enorme e cremosa, si abbassa lentamente, lasciando al bicchiere i segni di una sufficiente allacciatura. L’aroma si apre pressoché dolce, a base di mais, zucchero, fieno, malto, agrumi, frutta, verdure cotte; e con un soffio di luppolo floreale. Il corpo, da medio a sottile, presenta una consistenza leggermente cremosa. Anche il gusto è ispirato a una certa amabilità iniziale, che però va via via esaurendosi, con l’arrivo di note secche, erbacee e di agrumi, nonché acidule in prossimita del traguardo. Il finale, ben luppolizzato, lascia uno sfuggente retrolfatto granuloso e lievemente dolce.