Tratto da La birra nel mondo, Volume I, di Antonio Mennella-Meligrana Editore
San Diego, California/USA
Microbirrificio fondato nel 1995 dall’ex homebrewer Skip Virgilio e Ted Newcomb. Nel 2002 fu rilevato dal proprio mastro birraio, Peter Zien, homebrewer dal 1994 e che si fece subito affiancare da un altro ex homebrewer, Tod Fitzsimmons.
C’è da annotare che oggi Peter Zien è l’unico, nella contea di San Diego, Grand Master al Beer Judge Certification Program.
L’azienda, in continua ascesa, nel 2015 aggiunse una fabbrica più ampia e una sala di degustazione che risulta la più grande della contea.
La produzione, di 25 mila barili annui, si sbizzarrisce in un’ampia varietà di stili.
AleSmith IPA, india pale ale di colore dorato tendente all’arancio e dall’aspetto leggermente velato (g.a. 7,25%). Il nome originario, Irie Pirate Ale, venne cambiato per evitare eventuali grane legali con un altro prodotto simile. L’effervescenza moderata genera una schiuma minuta, cremosa e tenace. L’aroma è dominato dalla frutta tropicale, cui tengono dietro tenui sentori floreali e di aghi di pino. Il corpo, da pieno a medio, presenta una consistenza oleosa. Il gusto, inizialmente improntato alla frutta, al caramello, a biscotti, raggiunge man mano un perfetto equilibrio rivestendosi di una delicata finitura amara di pino. Il retrolfatto, nella sua discreta persistenza, esala eleganti sensazioni di pompelmo e di resina.
AleSmith Speedway Stout, imperial stout di colore nero come la pece (g.a. 12%). La spuma marrone, compatta e stabile, è gestita da una morbida effervescenza mediobassa. Al naso, s’impone il caffè macinato che però non soffoca i sentori complementari di caramello, cioccolato fondente, frutti rossi, vaniglia. Il corpo, piuttosto pesante, ha una consistenza oleosa e pastosa. Malto tostato, caramello, caffè, cioccolato, frutta sotto spirito, caratterizzano un intenso gusto di lunga durata. Il finale, secco e amaro, introduce un delizioso retrolfatto alcolico, dolce e cordiale.
Stagionali
AleSmith YuleSmith (Summer) India Pale Ale, imperial IPA di colore ramato alquanto velato (g.a. 8,5%). È la versione estiva prodotta in maniera leggermente diversa da quella invernale. L’effervescenza è vivacemente morbida; la spuma ocra, ostenta buona durata. L’olfatto si esprime con profumi di caramello, frutta tropicale, agrumi, e un pizzico di spezie. Il corpo appare pieno, morbido, brioso. Il gusto la una solida base di caramello e malto biscotto, su cui giocano armonicamente note di agrumi, luppolo floreale, pino terroso e piccante. Il finale apporta un secco equilibrio di frutta. Il retrolfatto eroga lunghe suggestioni di pompelmo acidulo, vegetali amari, alcol scaldante ma non invadente.
AleSmith Olde Ale, old ale invernale di colore marrone scuro dai riflessi rossi: morbida effervescenza; spuma beige con parecchie allacciature; aroma ricco di frutta scura stagionale, con sentori di vaniglia, legno secco, caramella mou; corpo medio-pieno di consistenza sciropposa; gusto dolce, con note di ribes, zucchero di canna, malti torrefatti, il tutto in un caldo alone di whisky; lungo finale amabile, asciutto, pulito (g.a. 11%).